• Home
  • Notizie
  • Pordenone legge al meeting nazionale dei delegati dell’Università Cattolica a Paestum

Pordenone legge al meeting nazionale dei delegati dell’Università Cattolica a Paestum

Il “caso” Pordenonelegge: del festival come buona pratica culturale si parlerà in occasione del meeting nazionale dei Delegati dell’Università Cattolica. Venerdì 4 aprile, alla tre giorni di Paestum che coinvolgerà i delegati dell’Ateneo, la direttrice di Fondazione Pordenonelegge Michela Zin interverrà sul tema “Pianificare un evento e valorizzare il territorio”. Sarà l’occasione per raccontare agli studenti e studentesse di tutta Italia e ai delegati dell’Università Cattolica un fenomeno culturale che diventa anche motore di sviluppo e ha contribuito con il suo successo alla “reputation” di Pordenone, Capitale Italiana della Cultura 2027.

«Poter contare su una platea di operatori e delegati dell’Università Cattolica, ma anche di studenti ai quali raccontare l’esperienza di Pordenonelegge – spiega Michela Zin – è un’opportunità importane, perché significa trasmettere il valore della cultura come volano di sviluppo alle generazioni che si apprestano a raccogliere il nostro testimone. Come Fondazione, e prim’ancora attraverso Pordenonelegge abbiamo sempre guardato ai giovani come ai nostri interlocutori ‘speciali’, con i quali rapportarci in una visione di futuro, attraverso iniziative dedicate ma anche attraverso collaborazioni e iniziative importanti con istituti e scuole, da Raccontinclasse con il Liceo Leopardi – Majorana a Pordenonescrive Young master sul racconto, in partnership con l’Istituto Giuseppe Toniolo che collabora all’evento di Paestum. Soprattutto, abbiamo guardato e tuttora puntiamo sui giovani come protagonisti e risorsa con cui condividere anche la cura degli eventi che progettiamo: come avviene da oltre due decenni per gli “Angeli” di Pordenonelegge: con la consapevolezza che la crescita personale e professionale passi proprio da esperienze nelle quali condividere, insieme alla gioia e alla piacevolezza del contesto, il proprio impegno responsabile. A Paestum – conclude Michela Zin – porterò quindi una ‘storia’ di successo e anche il diario di come abbiamo saputo fare rete, sul territorio, unendo intorno alla Camera di Commercio cittadina, e poi intorno alla Fondazione Pordenonelegge, gli attori culturali, economici, istituzionali, la nostra città. Nel segno della cultura come valore comune e risorsa concreta per la comunità».

Condividi

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su pinterest
Pinterest
Condividi su linkedin
LinkedIn

Altre News che potrebbero interessarti

Lo spot per la Giornata Universitaria 2025

Il 4 maggio 2025 si celebra la 101ª Giornata per l’Università Cattolica. Il tema scelto è “Università, laboratorio di speranza”: un invito a riconoscere nell’Università