Una manovra straordinaria da un milione di euro per garantire il diritto allo studio.

È l’operazione che l’Università Cattolica, l’Istituto Toniolo e la Fondazione Educatt hanno varato per far fronte, per il terzo anno nel 2013, alla riduzione dei finanziamenti prevista a livello nazionale per le borse di studio e per venire incontro agli studenti che, pur risultando idonei non potranno usufruire dell’agevolazione in denaro.

Prosegue con decisione, quindi, l’impegno dell’Ateneo dei cattolici italiani per sostenere concretamente il diritto allo studio. La cifra è destinata a coprire una parte delle spese di circa 370 studenti risultati idonei ma non beneficiari per l’a.a. 2012/2013 al concorso annuale per borse di studio dedicato agli studenti iscritti in Cattolica e finanziato dalla Regione Lombardia e dal Ministero dell’Università e della Ricerca.

Al bando hanno infatti partecipato complessivamente più di 3.600 studenti, di cui circa 2.650 sono risultati in possesso di tutti i requisiti previsti ma le risorse economiche disponibili hanno consentito di erogare borse di studio a circa l’85% degli studenti. Il 15% restante, pur meritevole, non ha potuto accedere al beneficio in denaro previsto per mancanza di fondi. Per loro è stata deliberata eccezionalmente l’istituzione di un Fondo per l’erogazione di un contributo straordinario, erogato secondo la graduatoria già disponibile, attuativa del Bando di Concorso per borse di studio 2012-2013.

Comunicato stampa – contributo 2013

Comunicato stampa – contributo 2012

Comunicato stampa – contributo 2011