• Home
  • Notizie
  • Parole a Scuola ritorna a Milano in Università Cattolica

Parole a Scuola ritorna a Milano in Università Cattolica

Sabato 18 ottobre, dalle 9.30 alle 18, l’Università Cattolica di Milano ospiterà “Parole a Scuola”, una giornata formativa gratuita dedicata a insegnanti, educatori e genitori. Un evento straordinario che ha come obiettivo quello di fornire strumenti concreti per educare studenti e studentesse a una cittadinanza digitale consapevole e responsabile, avvalendosi delle competenze scientifiche dell’Ateneo, dei dati di ricerca dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo e dell’esperienza maturata dall’Associazione Parole O_Stili nelle scuole con il Manifesto della comunicazione non ostile.

Prevede oltre 40 panel dedicati alle grandi domande e alle sfide che ogni giorno attraversano il mondo dell’educazione. Si tratta di questioni vive, radicate nell’esperienza quotidiana di docenti, educatori, educatrici, genitori.  Le voci che ascolteremo condivideranno ciò che vivono ogni giorno: esperienze sul campo, sguardi lucidi e strumenti concreti per orientarsi nel presente. Parole a Scuola sarà prima di tutto un invito a guardare da vicino e insieme tutto ciò che cambia.

I TEMI:

Apriremo uno spazio di confronto sull’Intelligenza Artificiale, ormai parte integrante della vita scolastica. Ma è uno strumento o un rischio? Una sfida o un’opportunità? Mentre ne esploriamo i confini, ragazze e ragazzi la usano già per studiare, trovare risposte, confidarsi. Il suo potenziale è enorme, la sua ambivalenza altrettanto.  Ci interrogheremo, quindi, sul rapporto tra scuola e famiglia, in un tempo in cui i ruoli si confondono e le aspettative reciproche rischiano di diventare ostacoli. Cosa significa oggi essere alleati educativi? E come si ricostruisce il dialogo quando si spezza?

Parleremo di emozioni, perché non si può educare senza relazione, e non c’è relazione senza consapevolezza. Riconoscerle, nominarle, accoglierle è già un primo passo per averne cura.  Andremo a fondo su social, smartphone e minori, non per demonizzare ma per comprendere: cosa vuol dire crescere in un mondo iperconnesso? Come si insegna il valore del consenso, della privacy, della fiducia?

Infine, uno spazio sarà dedicato all’orientamento. In un presente fluido e incerto, aiutare ragazze e ragazzi a scegliere significa prima di tutto dare loro strumenti concreti per leggere il mondo e trovare la propria strada. Perché il futuro non sia solo una fonte di ansia, ma anche un orizzonte di possibilità.

Sarà un’occasione per condividere dubbi, esperienze e intuizioni, cercando parole comuni e strumenti per generare cura.

Accanto ai docenti e alle docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che ci aiuteranno a leggere i cambiamenti in atto, saranno con noi professionisti e professioniste che ogni giorno si confrontano con le sfide e gli interrogativi del presente. Fra i tanti ospiti, interverrà Matteo Lancini, psicologo, psicoterapeuta e docente ed Enrico Galiano, scrittore e docente.

Per ricevere tutti gli aggiornamenti su programma e speaker, è possibile compilare il form collegandosi a questo link: https://www.paroleostili.it/eventi/parole-a-scuola

A seguire a questo evento zero, per continuare a riflettere sul mondo della scuola, verrà proposto un percorso online di 6 webinar e un concorso di scrittura creativa per studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

I TEMI DEL PERCORSO:

Il ruolo dell’insegnante come guida che accompagna. I bisogni e le fatiche delle Generazioni Z & Alpha tra scuola, ansie e potenzialità. Il raccontato della scuola nei media.  L’errore come tappa fondamentale dell’apprendimento. E molto altro ancora. Tra i relatori, Matteo Lancini, psicoterapeuta e presidente della fondazione “Minotauro”; Fiorenza Sarzanini, giornalista e vicedirettrice Corriere della Sera; Gianna Fregonara, giornalista e responsabile Scuola e Università Corriere della Sera; Adriano Mauro Ellena, docente dell’Università Cattolica e collaboratore dell’Osservatorio Giovani, Enrico Galiano, scrittore e docente; Luigi Ballerini, scrittore e orientatore.

I TEMI DEL CONCORSO:

Amicizia, Chatgpt, Fatica, Gita, Intervallo, Noia, Prof, Verifica, Voto, Zaino: quante e quali sono le parole per raccontare la scuola? Quest’anno il concorso Opera Prima sfida studenti e studentesse a cercare la propria parola per esprimere, attraverso una storia o una sceneggiatura, che cos’è per loro la scuola, quali emozioni vivono, quali fatiche e difficoltà, quali momenti e incontri indimenticabili. Oppure sarà possibile realizzare un podcast su un evento realmente accaduto nella propria scuola o nel territorio che veda come protagonista un’esperienza scolastica, un progetto, una manifestazione, un fatto di cronaca.

Per rimanere informati cliccare qui.

Condividi

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su pinterest
Pinterest
Condividi su linkedin
LinkedIn

Altre News che potrebbero interessarti